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DOCUMENTAZIONE PER DICHIARAZIONI DEI REDDITI

ELENCO DOCUMENTI PER DICHIRAZIONE DEI REDDITI

Si prega di presentarsi in studio con la presente documentazione


Lo studio è già pronto per ricevere la documentazione per i dichiarativi. Grazie a una rimodulazione interna siamo oggi nelle condizioni di poter ricere DOCUMENTAZIONE COMPLETA per i modelli dichiarativi.

A far data dai modelli dichiarativi 730 2023 e PF/SC/SP 2023 lo studio Pratici cambierà metodologia di approvvigionamento documenti. Verrà pubblicato sul proprio sito (fruito sui social Network e inviatio alle mail degli iscritti) il presente modulo i cui dati dovranno essere restituiti allo studio al momento della consegna documentale da parte dell’assistito.


Nome e Cognome


Indirizzo Completo


Email personale


Numero di Telefono


IBAN: obbligatorio nel caso in cui ci si avvalga dell’invio da parte dello studio dei modelli F24 telematici; per tale campo sarà necessario compilare un apposito conferimento.


Familiari a Carico: Indicare Nome, Cognome, Codice Fiscale, Percentuale di detrazione spettante.


Scelta 8 per mille: Scrivere il nome.


Scelta 5 per mille: Indicare il codice fiscale.


Si prega inoltre di presentarsi con i seguenti documenti doverosamente verificati:

  • CU (Certificazione Unica) 2023 Redditi 2022 (nel caso in cui non possiate scaricarla dal sito INPS provvederà lo studio come servizio aggiuntivo) ;

  • Documento di Identità in Corso di Validità, Certificato di Residenza in caso di Variazione di Residenza, Tesserino Sanitario;

  • Visure catastali o atti notarili per redditi da terreni o fabbricati modificati nel corso dell’anno 2022 per quanto concerne le imposte e eventualmente anche nei primi mesi del 2023 per quanto concerne l’IMU; In caso di locazione di immobili è necessario comunicare il canone per l’anno 2022 abbinato all’immobile con foglio, mappale e sub.

Per coloro che hanno esercitato l’opzione per la cedolare secca è necessario produrre:
Contratto di locazione registrato (dati relativi alla registrazione del contratto);
Lettera e ricevuta della raccomandata inviata al conduttore per l’opzione effettuata, salvo chiara disposizione sul contratto,
Modello RLI, modello SIRIA o IRIS;
Periodo di affitto nel caso in cui si tratti di Cedolare Secca per Affitti di Breve Durata;
  • Codice Fiscale o Partita IVA, denominazione o ragione sociale, indirizzo, numero di telefono, fax, email del sostituto d’imposta (datore di lavoro) che effettuerà il conguaglio se diverso da quello indicato sul modello di Certificazione Unica;

  • Indennità sostitutive erogate dall’INPS, quali CIG (Cassa Integrazione Guadagni), mobilità, malattia, maternità, NASpI (Nuova Assicurazione sociale per l’impiego), TBC e post tubercolare;

  • Collaborazioni coordinate e continuative;

  • Pensioni integrative;

  • Gettoni di presenza;

  • Borse di studio;

  • Lavori socialmente Utili;

  • Certificato di Pensioni Estere;

  • Assegni periodici percepiti dal coniuge in conseguenza di separazione legale o divorzio;

  • Documenti Attestanti Altri Redditi;

  • Ricevute di versamento di acconto dell’IRPEF (deleghe bancarie mod. F24) nel caso in cui non si usufruisca del servizio telematico offerto dallo Studio.


DOCUMENTAZIONE DEGLI ONERI DETRAIBILI

SPESE SANITARIE
  • Scontrino acquisto farmaci con descrizione dei farmaci acquistati e indicazione del codice fiscale del soggetto che sostiene la spesa (scontrino parlante);

  • Dispositivi medici contrassegnati dalla marcatura CE;

  • Prestazioni rese da medici generici comprese visite e cure di medicina omeopatica (Pagamento Tracciabile - Fornire prova del pagamento tracciabile);

  • Certificati medici per usi sportivi, per patente, per pratiche assicurative e legali, di malattia/infortunio (Pagamento Tracciabile - Fornire prova del pagamento tracciabile);

  • Prestazioni mediche, chirurgiche-degenze ospedaliere (Pagamento Tracciabile - Fornire prova del pagamento tracciabile);

  • Analisi, ricerche e indagini radioscopiche (Pagamento Tracciabile - Fornire prova del pagamento tracciabile);

  • Sedute di neuropsichiatria-psicoterapia (fatture rilasciate dal medico specialista iscritto all’albo). (Pagamento Tracciabile - Fornire prova del pagamento tracciabile);

  • Prestazioni rese da soggetti abilitati all’arte ausiliaria della professione sanitaria (fisioterapista, podologo, biologo, dietista, ottico, odontotecnico ecc.); (Pagamento Tracciabile - Fornire prova del pagamento tracciabile);

  • Terapie eseguite nei centri autorizzati: ginnastica correttiva e di riabilitazione, fisioterapia, cure termali (è necessaria la prescrizione medica); (Pagamento Tracciabile - Fornire prova del pagamento tracciabile);

  • Acquisto o affitto protesi, apparecchi e attrezzature sanitarie classificati come dispositivi medici; (Pagamento Tracciabile - Fornire prova del pagamento tracciabile);

  • Spese di assistenza specifica sostenute per assistenza infermieristica e riabilitativa, per prestazioni rese da personale in possesso di qualifica professionale; (Pagamento Tracciabile - Fornire prova del pagamento tracciabile);

SPESE PER I MEZZI NECESSARI ALLA DEAMBULAZIONE E LOCOMOZIONE DEI PORTATORI DI HANDICAP (RICONOSCIUTI TALI IN BASE ALLA L. 104/92 O DA ALTRE COMMISSIONI MEDICHE)
  • Documenti comprovanti l’invalidità e certificazione accompagnamento;

  • Acquisto o affitto di poltrone o carrozzelle, stampelle e altre attrezzature necessarie alla deambulazione; ;

  • Acquisto di fax, computer, modem, stampante, telefono viva voce (è richiesta la dichiarazione del medico curante);

  • Realizzazione di rampe o trasformazione dell’ascensore per l’eliminazione delle barriere architettoniche;

  • Trasporto in ambulanza di soggetto portatore di handicap;

  • Acquisto di autoveicoli o motoveicoli adattati per consentire la locomozione di soggetti con ridotte o impedite capacità motorie (si prega di allegare il libretto dell’auto e copia della patente speciale);

  • Acquisto di autoveicoli o motoveicoli non adattati per consentire la locomozione di soggetti con ridotte o impedite capacità motorie (si prega di allegare il libretto dell’auto e copia della patente speciale);

  • Acquisto di autoveicoli, anche non adattati, per il trasporto di non vedenti o sordomuti;

  • Acquisto di autoveicoli, anche non adattati, per il trasporto di soggetti con handicap psichico o mentale, sindrome di down, titolari di indennità di accompagnamento;

  • Acquisto del cane guida per non vedenti.

ALTRI ONERI DETRAIBILI
  • Interessi passivi per mutui ipotecari per l’acquisto dell’abitazione principale:

  • Copia del contratto di mutuo;

  • Copia del contratto di acquisto;

  • Certificazione di quietanza di pagamento degli interessi passivi;

  • Fatture di spese notarili relative alla stipula del contratto di mutuo;

  • Fatture di spese notarili relative alla compravendita;

  • Fatture dell’intermediario;

Si ricorda che la detrazione spetta a condizione che l’immobile sia adibito ad abitazione principale entro un anno dall’acquisto e che l’acquisto sia avvenuto nell’anno antecedente o successivo al mutuo;

  • Interessi Passivi per mutui (anche non ipotecari) contratti nel 1997 per ristrutturazione edilizia;

  • Mutui ipotecari contratti dal 1998 per la costruzione o ristrutturazione dell’abitazione principale:

  1. Copia del contratto di mutuo;

  2. Copia del contratto di acquisto;

  3. Certificazione di quietanza di pagamento degli interessi passivi;

  4. Copia delle fatture relative alle spese sostenute;

  5. Copia di concessione edilizia o altre abilitazioni comunali (dichiarazione di inizio e fine lavori);

  • Premi per assicurazione sulla vita, infortuni, rischio morte, invalidità permanente superiore al 5%, non autosufficienza, nel compimento degli atti della vita quotidiana, per tutte le persone con disabilità grave. Si ricorda che dall’anno 2018 sono detraibili le spese per assicurazioni contro il rischio di eventi calamitosi:

  1. Quietanze;

  2. Copia dei contratti.

  • Spese per la frequenza della scuola materna, primaria, secondaria, universitaria e di specializzazione universitaria, master universitari, dottorati di ricerca, conservatori, accademia delle belle arti;

  • Spese a favore di minori o maggiorenni con disturbo specifico dell’apprendimento (DSA);

  • Spese per l’acquisto degli abbonamenti di trasporto pubblico locale, regionale, e interregionale;

  • Erogazioni liberali a favore delle ONLUS e degli istituti scolastici, della Associazione di Promozione Sociale (APS) e delle Organizzazioni di Volontariato (OV);

  • Erogazioni liberali in denaro elargiti alle associazioni sportive dilettantistiche;

  • Contributi sportivi versati alle società di mutuo soccorso;

  • Spese Veterinarie;

  • Spese Funebri sostenute per la morte di persone indipendentemente da un vincolo di parentela;

  • Spese sostenute dai genitori per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido;

  • Iscrizione annuale e abbonamento, per ragazzi di età tra i 5 e i 18 anni, ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica Per fruire della detrazione il contribuente deve acquisire e conservare il bollettino bancario o postale, o la fattura, ricevuta o quietanza di pagamento da cui risulti:

  1. La ditta, denominazione o ragione sociale e la sede legale, o, se persona fisica, il nome cognome e la residenza, nonché il codice fiscale dei soggetti che hanno reso la prestazione;

  2. La causale del pagamento;

  3. L’attività sportiva esercitata;

  4. L’importo pagato;

  5. I dati anagrafici di chi pratica l’attività sportiva e il codice fiscale di chi effettua il pagamento.

  • Spese per gli addetti all’assistenza personale nei casi di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana, se il reddito complessivo non supera € 40.000,00;

  • Spese per compensi corrisposti ai soggetti di intermediazione immobiliare per l’acquisto dell’unita immobiliare da adibire ad abitazione principale, per un importo non superiore a € 1.000,00;

  • Spese per acquisto o costruzione di abitazioni date in locazione;

  • Canoni di leasing derivante da contratti stipulati per costruzione o acquisto dell’abitazione principale;

SPESE PER GLI INTERVENTI DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO PER LE QUALI SPETTA LA DETRAZIONE DEL 36%-50 110%:

La Legge di Bilancio 2018, per consentire il monitoraggio e la valutazione del risparmio energetico ottenuto grazie alla realizzazione degli interventi edilizi e tecnologici che comportano risparmio energetico e/o l’utilizzo delle fonti rinnovabili di energia e che accedono alle detrazioni fiscali previste per le ristrutturazioni edilizie, ha introdotto l’obbligo di trasmettere all’ENEA le informazioni sui lavori effettuati, analogamente a quanto già previsto per le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica (Ecobonus). La trasmissione dei dati dovrà avvenire entro il termine di 90 giorni a partire dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo.

  • Bonifici bancari o postali con indicati estremi di legge; in assenza, bonifici bancari o postali e autocertificazione del fornitore che attesti che le somme incassate sono state inserite in contabilità e assoggettate a tassazione;

  • Fatture relative ai lavori eseguiti;

  • Quietanza di pagamento oneri di urbanizzazione;

  • Comunicazione (eventuale) all’ASL indicante la data di inizio lavori;

  • Delibera assembleare di approvazione dell’esecuzione dei lavori e tabella millesimale di ripartizione delle spese per gli interventi riguardanti parti comuni di edifici residenziali;

  • Per gli interventi sulle parti comuni la documentazione può essere sostituita anche da una certificazione dell’amministratore di condominio, dovutamente sottoscritta, che attesti di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti ai fini della detrazione e la somma di cui il contribuente può tenere conto ai fini della detrazione;

  • Domanda di accatastamento per immobili non ancora censiti;

  • Dichiarazione di consenso all’esecuzione dei lavori da parte del possessore, in caso di lavori effettuati dal detentore dell’immobile, se diverso dai familiari conviventi;

  • Comunicazione all’ENEA o, nel caso in cui i lavori non siano ancora terminati, certificazione da parte del professionista incaricato che attesti la mancata chiusura degli stessi.

  • I dati catastali identificativi dell’immobile;

  • Gli estremi di registrazione dell’atto che ne costituisce titolo (ad esempio il contratto di locazione o il comodato, se i lavori sono effettuati dal detentore);

  • Abilitazioni richieste dalla vigente normativa in materia di edilizia in relazione alla tipologia di intervento eseguito (concessione, autorizzazione o comunicazione di inizio lavori);

  • Se la normativa non prevede alcun titolo abilitativo: Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (ai sensi dell’ART. 47 DPR 28 Dicembre 2000 n° 455) nella quale dovrà essere indicata la data di inizio lavori e dovrà essere attestata la circostanza che gli interventi posti in essere rientrano tra quelli agevolabili, anche se non necessitano di alcun titolo abilitativo, ai sensi della normativa edilizia vigente;

  • Dal 2018 spese sostenute per gli interventi di “sistemazione del verde” delle aree private scoperte.

ACQUISTO MOBILI e/o GRANDI ELETTRODOMESTICI DI CLASSE NON INFERIORE ALLA A+ (A per i forni)

I mobili devono essere finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione purché i lavori di ristrutturazione siano iniziati almeno il primo gennaio dell’anno prima a far data dal 2017 (in precedenza: le spese di arredo sostenute nel periodo compreso tra il 6 giugno 2013 e il 31 dicembre 2016 se le spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio sono state sostenute a decorrere dal 26 giugno 2012):

  • Ricevute dei bonifici, ricevute di avvenuta transazione per il pagamento mediante carte di credito o di debito, documentazione di addebito sul conto corrente;

  • Fatture di acquisto dei beni con l’indicazione della natura, qualità e quantità dei beni e servizi acquistati.

SPESE PER RISPARMIO ENERGETICO
  • Bonifici Bancari o postali con indicati gli estremi di legge; in assenza, bonifici bancari o postali e autocertificazione del fornitore che attesti che le somme incassate sono state inserite in contabilità e assoggettate a tassazione;

  • Fatture o ricevute fiscali relative ai lavori eseguiti;

  • Asseverazione del tecnico abilitato alla progettazione di edifici ed impianti;

  • Attestato di certificazione/qualificazione energetica (ALLEGATO A);

  • Scheda formativa (ALLEGATO E o F);

  • Ricevuta della documentazione inviata all’ENEA;

Dal 2018 le spese per posa in opera di micro-cogeneratori, per interventi su edifici condominiali per riduzione del rischio sismico, sostituzione di climatizzatore invernale con caldaia a condensazione, posa in opera di finestre comprensive di infissi

DETRAZIONE ABITAZIONE CONTRATTI DI LOCAZIONE ABITAZIONE PRINCIPLE
  • Contratti di locazione Ex. Lege n° 431/98 relativi all’abitazione principale;

  • Contratti di locazione di immobili utilizzati come abitazione principale a condizione che il contratto sia stato stipulato o rinnovato secondo quanto disposto dalla legge n° 431 del 1998 art. 2 comma 3;

  • Contratti di locazione stipulati o rinnovati ai sensi della legge 9 dicembre 1998 n° 431 dagli studenti universitari iscritti al corso di laurea presso una università situata in un comune diverso da quello di residenza.

DOCUMENTAZIONE DEGLI ONERI DEDUCIBILI
  • Contributi previdenziali e assistenziali obbligatori:

  1. Ricevute bancarie o postali relative a contributi previdenziali obbligatori versati da particolari categorie di soggetti (farmacisti, medici, ecc.);

  2. Ricevute di versamento dei contributi volontari, ricongiunzione periodi assicurativi, riscatto periodo di laurea;

  3. Attestazioni di pagamento per versamenti previdenziali al fondo pensione casalinghe;

  4. Contributi versati per l’assicurazione obbligatoria INAIL (Assicurazione Casalinghe);

  5. Contributi previdenziali versati per gli addetti ai servizi domestici familiari;

  6. Contributi e premi versati alle forme pensionistiche individuali;

  • Contributi versati a fondi integrativi del servizio sanitario nazionale;

  • Contributi Versati a favore di istituzioni religiose;

  • Contributi per paesi in via di sviluppo (ONG), erogazioni a università, erogazioni a enti di ricerca pubblica e ad Associazioni di Promozione Sociale (APS) o Organizzazioni di Volontariato (OV);

  • Contributi ai consorzi obbligatori di bonifica;

  • Spese mediche generiche e di assistenza specifica sostenute per portatori di handicap (legge 104/92);

  • Bonifici o ricevute relative a versamenti effettuati al coniuge in conseguenza di separazione legale o divorzio (servono la sentenza di separazione o divorzio, le ricevute di versamento/bonifici e il codice fiscale dell’ex coniuge);

  • Certificazione dell’ammontare complessivo della spesa da parte dell’ente autorizzato che ha ricevuto l’incarico di curare la procedura di adozione di minori stranieri;

CREDITI D’IMPOSTA
  • Documentazione attestante il credito di imposta per il riacquisto della prima casa:

  1. Atto di Acquisto prima abitazione acquistata con agevolazione prima casa e atto di successiva vendita;

  2. Atto di acquisto nuova abitazione con agevolazioni prima casa;

  3. Documentazione comprovante il pagamento dell’imposta di registro e dell’IVA su entrambi gli acquisti (F24, Fatture di Acquisto, parcelle del Notaio con relativi assegni);

  • Documentazione attestante credito d’imposta per canoni di locazione non percepiti:

  1. Atto di convalida di sfratto per morosità;

  2. Dichiarazioni reddituali nella quali sono stati dichiarati canoni non percepiti;

IMPORTANTE: Per i contratti di locazione di immobili abitativi sottoscritti a partire dal 1° gennaio 2020 i canoni di locazione non incassati dal locatore potranno non essere assoggettati a tassazione in capo al locatore stesso già a partire dal momento dell’intimazione di sfratto per morosità o dell’ingiunzione di pagamento;

  • Documentazione attestante altri crediti d’imposta (credito per mediazioni, per reintegro fondi pensione, videosorveglianza, erogazioni cultura e school bonus, occupazione, redditi prodotti all’estero).


La detrazione del 19% per le spese sostenute a partire dal 2020 spetta solo se il pagamento della spesa è sostenuto con bonifico bancario o postale, bancomat, carte di debito o credito, assegno. Le uniche eccezioni alla tracciabilità sono rappresentate dalle spese sostenute per l’acquisto di medicinali, di dispositivi medici, dalle spese relative alle prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche e da strutture private accreditate al Servizio Sanitario Nazionale. L’Agenzia delle entrate ha precisato, dopo numerosi interpelli presentati dai CAAF, che, ai fini della tracciabilità, le spese sostenute possono essere materialmente pagate utilizzando la carta di credito o debito, bancomat o altro mezzo tracciabile intestati ad un altro soggetto senza perdere il diritto alla detrazione
Si ricorda che la carta termica, quali scontrini, deve essere fotocopiata perché in caso di eventuale controllo potrebbe risultare illeggibile; nel caso in cui il cliente non riuscisse lo studio provvederà in autonomia quale servizio aggiuntivo.

TITOLARI DI PARTITA IVA
  • Modello ISA debitamente compilato in ogni parte di competenza del cliente (i modelli ISA verranno recapitati dallo studio nelle mail degli assistiti).

  • Tutta la documentazione contabile dovrà essere consegnata entro e non oltre il 10/02/2023.

Lo Studio rimane a disposizione della spettabile clientale per eventuali chiarimenti.
















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