Rottamazione “Quinques”: una nuova chance per i contribuenti nella Legge di Bilancio 2026
- Emiliano Giuseppe Pratici
- 3 ore fa
- Tempo di lettura: 2 min
Tra le misure più attese della prossima Legge di Bilancio 2026 spicca la nuova Rottamazione quinques, un intervento di pace fiscale pensato per aiutare i contribuenti a regolarizzare la propria posizione con il Fisco in modo agevolato.
La misura consente di estinguere i debiti affidati all’Agenzia delle Entrate-Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2023, pagando solo le somme dovute a titolo di capitale e le spese di notifica o procedura esecutiva, con l’azzeramento totale di sanzioni, interessi e aggio.
👥 Chi può aderire
Possono accedere alla misura:
Persone fisiche, professionisti, imprese e società;
Enti commerciali e non commerciali;
Contribuenti soggetti a procedure concorsuali o di sovraindebitamento;
Contribuenti con giudizi pendenti sui carichi da definire;
Titolari di piani di rateazione in corso o decaduti (art. 19 DPR 602/1973).
📄 Quali debiti possono essere inclusi
Sono definibili i carichi affidati alla riscossione nel periodo indicato, inclusi:
Cartelle non ancora notificate;
Debiti già rateizzati o sospesi;
Carichi già oggetto di precedenti rottamazioni, anche decadute;
Somme derivanti da controlli automatizzati o formali delle dichiarazioni;
Mancato versamento di contributi INPS (esclusi quelli da accertamento).
Per le sanzioni amministrative del Codice della strada, la definizione consente di eliminare interessi e aggio, ma non la quota capitale.
🚫 Debiti esclusi
Carichi anteriori al 1° gennaio 2000 o successivi al 31 dicembre 2023;
Recupero di aiuti di Stato;
Condanne della Corte dei conti;
Multe, ammende e sanzioni penali.
⏰ Scadenze e modalità di adesione
Domanda di adesione: entro il 30 aprile 2026 tramite il portale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Entro la stessa data sarà possibile integrare o correggere l’istanza già inviata.
L’esito dell’istanza (accoglimento o diniego) arriverà entro il 30 giugno 2026.
💶 Piani di pagamento e interessi
Unica soluzione: entro il 31 luglio 2026;
Pagamento rateale: fino a 54 rate bimestrali (da gennaio 2027 a maggio 2035);
Interessi: 4% annuo a partire dal 1° agosto 2026;
Modalità di pagamento: domiciliazione, moduli precompilati o sportelli dell’agente della riscossione.
⚠️ Decadenza e conseguenze
La perdita dei benefici si verifica solo in casi specifici:
Mancato pagamento dell’unica rata prevista;
Omesso versamento di due rate anche non consecutive;
Mancato o insufficiente pagamento dell’ultima rata.
In questi casi:
I versamenti effettuati restano come acconto sul debito originario;
Tornano dovuti sanzioni, interessi e aggio;
Riprendono i termini di prescrizione e decadenza.
🛑 Effetti sull’attività esecutiva e sul DURC
Dalla presentazione della domanda e fino all’esito:
Sono sospesi i termini di prescrizione e decadenza;
Sospese le eventuali rateazioni in corso;
Vietati nuovi fermi, ipoteche e pignoramenti;
Il contribuente non è considerato inadempiente ai fini del DURC.
💡 Conclusione
La Rottamazione quinques rappresenta una nuova occasione per chi intende chiudere le proprie pendenze fiscali e contributive in modo sostenibile.Pur essendo una misura temporanea, si inserisce nel percorso di tregua fiscale volto a favorire la regolarizzazione dei contribuenti e a ridurre il contenzioso.
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