top of page
Immagine del redattoreEmiliano Giuseppe Pratici

TFR IN BUSTA PAGA MENSILE - E' CONSENTITO ?

TFR in busta paga mensile è consentito ? Come già espresso più volte dallo Studio questa affermazione necessita di un approfondimento e per farlo utilizzeremo una citazione tratta dalla nota rivista Fiscal Focus in un articolo del 04/09/2023.

Vista anche la confusione generata da infiniti pareri constrastanti è doveroso fare chiarezza dal punto di vista normativo, fiscale e giurisprudenziale.

Chiara a questo punto appare l'affermazione citata in precedenza che trova lo Studio scrivente in totale accordo tanto da aver già palesato tale ipotesi davanti ai questiti dei propri assistiti.

La disciplina del TFR (art. 2120, c.c.) costituisce una norma inderogabile al netto della previsione per cui condizioni di miglior favore possono essere previste dai contratti collettivi o da patti individuali.
In linea teorica, potrebbe dunque essere ritenuta ammissibile la stipula di un accordo privato che disponesse la liquidazione mensile del TFR.
Tuttavia, stante la specifica e spiccata finalità previdenziale di tale somma, l’erogazione delle anticipazioni su base mensile fa venir meno il concetto di retribuzione differita propria del TFR, che prevede la non applicazione della contribuzione previdenziale INPS e solamente l’assoggettamento a tassazione separata. La Corte di Cassazione ha più volte affermato che non è valida la pattuizione, individuale o collettiva, che disponga l’anticipazione mese per mese del trattamento di fine rapporto nella retribuzione corrente. Le erogazioni dell’indennità di anzianità (oggi TFR) su base mensile, sotto il profilo causale, devono essere considerate corrisposte “in dipendenza del rapporto di lavoro” quindi assoggettabili a contribuzione previdenziale e tassazione ordinaria.

Ciò significa, in modo inequivocabile, che l'accordo è da ritenersi valido ma la tassazione di tale forma di elargiazione è differente dal TFR. A fronte di una tassazione separata l'importo subirà una normale tassazione e contribuzione.

A tal punto diventa opinabile, per lo scrivente, addurre a un trattamento migliorativo per il dipendente o equiparato al momento della sottoscrizione.

Ovviamente si continueranno a paventare innumerevoli ipotesi ma con questo articolo lo studio è perfettamente in linea con quanto descritto dalla rivista specializzata sopra citata.


Studio Pratici

43 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page